Un pezzo del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10 è crollato. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco si sarebbe verificato un cedimento strutturale di una delle colonne del ponte all'altezza di via Fillak, nella zona di Sampierdarena, crollato per una lunghezza di 200 metri. I vigili del fuoco stanno lavorando per estrarre "diverse persone" da sotto le macerie. Dalle prime immagini arrivate sui social network alcune auto sono cadute al momento in cui la struttura ha ceduto. Sul posto già diverse ambulanze e auto delle forze dell'ordine. A Genova sta piovendo a dirotto da questa mattina. Naturalmente nessuna notizia o ipotesi sulle ragioni che potrebbero aver causato il cedimento. "Sono state attivate - twittano sull'account ufficiale - le squadre Usar e le unità cinofile'', specializzati nella ricerca di persone sotto le macerie.Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è in contatto con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e con il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli e viene costantemente aggiornato sull'evolversi della situazione che segue con la massima attenzione. Il viadotto Polcevera dell'autostrada A10, chiamato ponte Morandi poiché intitolato a Riccardo Morandi, ingegnere che l'ha progettato, attraversava il torrente Polcevera, a Genova, tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano a ovest dal centro. Inaugurato il 4 settembre 1967, fu costruito dalla Società Italiana per Condotte d'Acqua. È lungo 1.182 metri, ha un'altezza al piano stradale di 45 metri e 3 piloni in cemento armato che raggiungevano i 90 metri di altezza. Si tratta di un ponte a trave strallata, dove gli elementi verticali erano cavalletti costituiti da due V sovrapposte; una V aveva il compito di allargare la zona centrale ove appoggiava la trave strallata, mentre una V rovesciata sosteneva i tiranti superiori.