Nove ordini di carcerazione sono stati eseguiti a Foggia e in altre province italiane dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Foggia per le rapine di auto commesse durante la maxi evasione di circa 80 detenuti del carcere di Foggia il 9 marzo 2020, durante la prima fase dell’emergenza Covid-19.

Dopo l’evasione i nove rubarono veicoli da alcune concessionarie del Villaggio degli artigiani o da automobilisti in transito, costretti a scendere per lasciare i mezzi con cui i fuggitivi volevano fare perdere le tracce rapidamente dalla zona, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Gli ordini sono stati emessi dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Bari dopo il pronunciamento finale della Suprema Corte di Cassazione che ha respinto i ricorsi delle difese, contro le condanne comminate per le rapine pluriaggravate, a pene di quattro anni di reclusione in media. In prevalenza gli ordini di carcerazione sono stati notificate in varie carceri dove i condannati sono già ristretti per altri reati.

Tra loro anche Cristoforo Aghilar, che fu a lungo ricercato dopo l’evasione e che è a processo per l’omicidio di Filomena Bruno, madre della sua ex convivente, a Orta Nova.