Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha chiesto di fare pressione sugli Stati Uniti per fermare l'offensiva israeliana a Gaza, ma ha detto che non ci sarà alcun accordo a meno che Washington non accetti l'enclave come terra palestinese. Erdogan è tornato sabato dal vertice di leader arabi e musulmani nella capitale saudita Riad, che ha condannato le «azioni barbare» delle forze israeliane a Gaza senza approvare misure punitive concrete. Venerdì si recherà in Germania e nelle prossime settimane ha in programma di recarsi in Egitto e di ospitare il presidente iraniano.

«Dovremmo tenere colloqui con l'Egitto e i Paesi del Golfo e fare pressione sugli Stati Uniti», ha dichiarato Erdogan ai giornalisti turchi a bordo del suo volo di ritorno da Riad. "Gli Stati Uniti dovrebbero aumentare le loro pressioni su Israele. L'Occidente dovrebbe aumentare la pressione su Israele... E' fondamentale per noi garantire un cessate il fuoco», ha dichiarato.