Chi vincerà la #GuerradiParole liceali vs penalisti? Gli studenti che parlano il linguaggio rapido dei social o gli avvocati che hanno lesperienza delle aule dei tribunali? Lo scopriremo domani, sabato 16 febbraio, in occasione della #GuerradiParole, lo scontro di retorica che si terrà a Roma presso lUnione Camere penali italiane alle ore 15,30. Liniziativa rientra nel progetto Te la spiego io la legalità, realizzato da Unione Camere penali, Liceo Plinio Seniore di Roma, PerLaRe-Associazione Per La Retorica, con il sostegno del ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca. Il progetto didattico è un percorso di formazione dedicato agli studenti per diffondere il rispetto delle regole di convivenza civile e sensibilizzare alla legalità, attraverso riflessioni guidate sulla Carta costituzionale, a 70 anni dalla sua promulgazione e a 80 anni dalle leggi razziali. Gli strumenti essenziali sono costituiti dallapprofondimento dei principi costituzionali del giusto processo, della presunzione di non colpevolezza, del diritto di difesa, della funzione della pena e delloratoria. Occasione di verifica del percorso è la simulazione di un processo, in cui appunto si potrà dimostrare lacquisizione di quei principi. Incontri e moduli formativi tutti curati e gestiti degli avvocati della Camera penale di Roma. La #GuerradiParole, a conclusione del progetto, consiste in una disputa retorica nella quale i contendenti si sfidano con le armi delloratoria. Le squadre dei liceali e dei penalisti sono state preparate separatamente da Flavia Trupia ed Enrico Roccaforte di PeLaRe-Associazione Per La Retorica e si incontreranno solo domani, giorno del dibattito. Le lezioni sono state incentrate sulle tecniche del teatro e sulle strategie dellargomentazione. Il dibattito di domani prevede due round di 15 minuti ciascuno ed è aperto e chiuso da un appello iniziale e un appello finale. Dopo il primo round, le posizioni si invertono: la squadra che sosteneva che gli italiani sono razzisti affermerà che non lo sono e viceversa. La #GuerradiParole è giunta alla quarta edizione. Le prime tre si sono realizzate mettendo luno contro laltro gli studenti universitari e i detenuti. Una giuria, formata da personaggi che hanno fatto della comunicazione il proprio mestiere, decreterà la squadra vincitrice, giudicando i contendenti sulla base di tre parametri: il linguaggio del corpo, la forza delle argomentazioni, il rispetto dell'avversario. I membri della giuria sono: il rapper Amir Issaa, lattore Miguel Gobbo Diaz, lo street artist Maupal (Mauro Pallotta), la scrittrice Igiaba Scego, la dj Ema Stokholma.