Dalla Russia a Israele, non si sono fatte attendere le reazioni internazionali all'annuncio di Joe Biden di ritirare la candidatura per un secondo mandato alla Casa Bianca.

Il Cremlino ha reagito dicendosi "attento" all'evolversi della situazione. "Le elezioni sono fra quattro mesi. E' un periodo lungo, durante il quale possono cambiare molte cose. Dobbiamo essere attenti, seguire ciò che accadrà", ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov a Life.ru. L'ex presidente russo Dmitri Medvedev ha augurato "una buona salute" a Biden, in un messaggio su Telegram. "Gli obiettivi dell'operazione militare speciale" saranno "raggiunti", ha aggiunto, con riferimento alla guerra in Ucraina.

In Israele, il presidente Isaac Herzog ha ringraziato Biden "per il suo sostegno irremovibile al popolo israeliano". "Tengo a esprimere i miei più sinceri ringraziamenti a Joe Biden per la sua amicizia e per il suo sostegno irremovibile al popolo israeliano durante la sua lunga carriera di molti decenni", ha dichiarato Herzog in un post su X. Anche il ministro della Difesa, Yoav Gallant ha lodato il presidente americano per il suo "incrollabile sostegno a Israele nel corso degli anni", un supporto definito "inestimabile".

"Un grande presidente, un grande uomo: Joe Biden ha scelto l'interesse del suo Paese", l'ha definito su X la presidente dell'Assemblea nazionale, Yael Braun-Pivet. "Protagonista del progresso degli Stati Uniti, ardente difensore della democrazia e della stabilità del mondo, stasera porta a compimento la sua opera politica con coraggio e saggezza". Il primo ministro polacco Donald Tusk ha reso omaggio a Biden, ritenendo che abbia reso "Da forte la democrazia". "Ha preso numerose decisioni difficili, grazie alle quali, la Polonia, l'America e il mondo sono più sicuri e la democrazia più forte", ha scritto Tusk su X. 

A Berlino il cancelliere Olaf Scholz ha definito quella del presidente americano una decisione che merita "rispetto". "Il mio amico Joe Biden ha compiuto molte cose: per il suo Paese, per l'Europa", ha postato Scholz su X. Il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato di "rispettare" la decisione di Biden. "So che, come ha fatto lungo la sua eccezionale carriera, avrà preso la sua decisione in base a quello che ritiene il meglio per il popolo americano", ha detto Starmer su X. "Conosco da anni il presidente Biden. E' un grande uomo e tutto ciò che fa è guidato dall'amore che ha verso il suo Paese. Come presidente, è un partner dei canadesi e un vero amico", ha scritto su X il premier Justin Trudeau. Il primo ministro Anthony Albanese ha rimarcato l'impegno di Biden "a favore dei valori democratici, della sicurezza internazionale, della prosperità economica e dell'azione sul clima per le generazioni attuali e future".