È indagato per omicidio e violenza sessuale su minori il giovane operaio romeno 20enne interrogato a lungo ieri sera dai carabinieri del comando provinciale di Benevento e poi rilasciato dopo aver fornito una dettagliata descrizione dei suoi movimenti nella serata di domenica scorsa, quando è stato ritrovato il corpo di una bimba di 9 anni annegata in una piscina a San Salvatore Telesino. L'avviso di garanzia gli è stato notificato in mattinata dalla procura della Repubblica di Benevento che ha disposto anche il sequestro della sua abitazione, a poca distanza dalla chiesa di Maria Assunta, dove la bimba, figlia di una coppia di romeni, era stata vista l'ultima volta viva. LA RICOSTRUZIONELa bimba è stata ritrovata nella piscina di un agriturismo, chiuso per riposo settimanale, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, nuda. I suoi vestiti erano piegati vicino al bordo della vasca e accanto vi erano le scarpe. Il sospettato è un giovane operaio di 20 anni, di nazionalità romena, come la piccola Maria, figlia unica di una coppia di romeni residenti da anni nel Sannio. Il giovane ha ammesso di aver fatto compagnia alla bimba che conosceva bene, ma di averla lasciata, dopo un giro in macchina verso Telese Terme, nei pressi della chiesa di San Salvatore. L'esame sul copo della bimba è ora in corso e i primi risultati si avranno già in serata, anche se poi bisognerà attendere per gli esami tossicologici. In serata la procura di Benevento potrebbe riconsegnare la salma, custodita presso l'ospedale "Rummo" di Benevento, ai genitori.