Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, annuncerà oggi, 21 marzo, il condono di circa 5,8 miliardi di dollari di debito studentesco per 77.700 dipendenti pubblici. Lo ha comunicato questa mattina la sua amministrazione, precisando che altri 380 mila impiegati pubblici a partire dalla prossima settimana si vedranno recapitare un'email dal capo della Casa Bianca che notificherà, scrive Nova, la cancellazione del loro debito entro due anni. Si tratta dell'ultima ondata di condoni del debito studentesco decisa da Biden dopo che lo scorso giugno la Corte suprema ha bocciato un più ampio piano che avrebbe cancellato debiti per 400 miliardi di dollari. Finora i condoni hanno interessato 4 milioni di persone per un valore totale di 143,6 miliardi di dollari.

«Per troppo tempo insegnanti, infermieri, operatori sociali, vigili del fuoco e altri dipendenti pubblici si sono trovati di fronte problemi logistici e trappole burocratiche quando hanno cercato di accedere a programmi di riduzione del debito cui avevano diritto per legge», ha spiegato in un comunicato il segretario all'Istruzione Miguel Cardona.

Il riferimento, evidenzia l'emittente "Cnbc", è in particolare al programma Pslf, approvato dall'allora presidente George W. Bush nel 2007, che consente a determinate fasce di dipendenti pubblici e di operatori non-profit di vedersi cancellato il debito studentesco dopo dieci anni di pagamenti puntuali. Sebbene, secondo gli studi, circa un quarto dei dipendenti pubblici statunitensi avrebbe avuto i requisiti per beneficiare del programma, solo una ridotta percentuale ha avuto effettivamente accesso al Pslf a causa di regole procedurali imprecise e di informazioni errate.