Da Skikda a Setif, passando per la capitale Algeri, sono decine di migliaia i manifestanti scesi in piazza ieri in tutto il Paese per contestare il presidente Abdelaziz Bouteflika a un mese dall’inizio delle proteste, il 22 febbraio scorso, tra loro moltissime le donne.

Impressionante lo schieramento di forze di sicurezza ad Algeri, con centinaia di camion anti sommossa e di poliziotti nel centro della capitale. I manifestanti hanno intonato slogan contro Bouteflika, contro il suo partito, il Fronte di liberazione nazionale, e contro quello dell’ex primo ministro Ahmed Ouyahia, il Raggruppamento Nazionale Democratico e chiedendo al più presto elezioni anticipate.