Salka è un pugile Usa di 36 anni fervente sostenitore del presidente Donald Trump e delle sue politiche di tolleranza zero sull’immigrazione. Talmente fedele al tycoon che sul ring indossa dei pantaloncini con su scritto “America first” raffiguranti i mattoni del muro che Trump vorrebbe costruire al confine con il Messico.

Ironia della sorte nel suo ultimo incontro che si è disputato a Indio ( California) Salka ha incontrato un pugile messicano, Francisco “El Bandido” Vargas, un tipo tosto e di poche parole che non ha affatto apprezzato i pantaloncini del rivale. Come in ogni contrappasso che si rispetti l’incontro non ha avuto storia, Vargas ha giocherellato con Salka per cinque riprese e poi lo ha abbattuto alla sesta. Come un muro di sabbia.