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Il Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara durante lo svolgimento del question time alla Camera dei Deputati a Roma
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato due decreti con cui vengono stanziati 45 milioni di euro per rafforzare l’inclusione scolastica in contesti di fragilità. Le risorse saranno suddivise in 25 milioni per la scuola in carcere e 20 milioni per l’istruzione in ospedale o domiciliare.
L’iniziativa punta a garantire il diritto allo studio anche agli studenti che vivono situazioni di restrizione o difficoltà sanitaria, attraverso ambienti di apprendimento innovativi e percorsi didattici personalizzati. «Garantire il diritto allo studio significa non lasciare indietro nessuno», ha dichiarato Valditara. «Vogliamo una scuola capace di adattarsi alle esigenze di tutti, compresi coloro che si trovano in ospedale e in carcere».
I fondi provengono dal Programma nazionale “PN Scuola e Competenze” 2021-2027 e dal Programma operativo complementare al PON “Per la scuola” 2014-2020.
Le istituzioni scolastiche interessate potranno presentare le proprie proposte progettuali rispondendo a un apposito avviso che sarà pubblicato a breve dal Ministero. L’intervento conferma l’attenzione del dicastero verso una scuola sempre più inclusiva, flessibile e accessibile, in grado di raggiungere ogni studentessa e ogni studente, anche nei contesti più difficili.