Si è suicidato in carcere a Lanciano (Ch) l'uomo di 39 anni che nei giorni scorsi ha ucciso a Miglianico (Ch) la compagna Eliana Maiori Catarella, di 41 anni. L'uomo, Giovanni Carbone, originario di Matera e residente a Montesilvano, si sarebbe impiccato. Era in prigione per omicidio, con l'accusa di aver ucciso la donna con un colpo di pistola alla testa.

Uomo suicida in carcere a Lanciano, interviene il Sappe

«Il pur tempestivo intervento dei poliziotti e degli infermieri non ha purtroppo permesso di salvare la vita, in carcere, a Giovanni Carbone, il 39enne originario di Matera che lunedì scorso ha ucciso a Miglianico (Chieti), la compagna Eliana Maiori Caratella (41). L'uomo si è suicidato ieri sera nel carcere di Lanciano. Una brutta e triste notizia». Lo ha detto a LaPresse, Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), il primo e più rappresentativo dei sindacati della polizia penitenziaria, riferendosi all'83esimo suicidio in carcere, in Italia e in tutto il 2022. «Abbiamo in più occasioni detto che la morte di un detenuto è sempre una sconfitta per lo Stato - ha aggiunto - La via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi sarebbe quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere: non indulti o amnistie».