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STEFANO CARMINE DE MICHELE CAPO DEL DAP
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Giustizia Carlo Nordio, ha nominato il magistrato Stefano Carmine De Michele nuovo capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap). Lo comunica una nota ufficiale di Palazzo Chigi, al termine della riunione dell’esecutivo.
De Michele, magistrato ordinario, subentra alla dottoressa Lina Di Domenico, che ha guidato il Dap ad interim negli ultimi cinque mesi dopo le dimissioni di Giovanni Russo. Contestualmente, il Consiglio dei ministri ha conferito l’incarico di capo del Dipartimento per gli affari di giustizia ad Antonia Giammaria e quello di capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria a Lina Di Domenico.
Collaborazione tra giustizia e lavoro
La nomina è stata accolta con favore anche dal presidente del Cnel, Renato Brunetta, che ha espresso l’auspicio di rafforzare la sinergia tra Dap, ministero della Giustizia, Cnel e terzo settore per raggiungere un obiettivo prioritario: ridurre il rischio di recidiva tra i detenuti al termine del percorso carcerario.
«Lo attende un impegno gravoso, che siamo certi riuscirà ad affrontare nel modo migliore», ha dichiarato Brunetta, sottolineando l’importanza del progetto avviato nel giugno 2023 insieme al ministro Nordio, incentrato sulla formazione e l’inserimento lavorativo di chi esce dal carcere.
Secondo i dati citati dal presidente del Cnel, oltre il 70% dei detenuti recidiva se non accompagnato da percorsi di reinserimento, un fenomeno che richiede soluzioni sistemiche e il coinvolgimento diretto delle parti sociali.
Una sfida strutturale
«Alla dottoressa Lina Di Domenico va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi», ha aggiunto Brunetta. «Siamo certi che con De Michele il Dap saprà affrontare con determinazione questa sfida, cruciale per costruire una giustizia che non sia solo punitiva, ma anche rieducativa e capace di restituire dignità e opportunità».