«Ieri notte è stato approvato in commissione Giustizia il mio emendamento che istituisce il "fascicolo per la valutazione del magistrato". Un’innovazione di portata storica«. Così Enrico Costa, deputato e vicesegretario di Azione. «Un documento che permetterà finalmente di monitorare le attività del singolo giudice o Pm, le loro performance e i loro meriti, ma anche gli errori, le inchieste flop, le sentenze ribaltate e gli arresti ingiusti. Nessuna schedatura, ma una vera e propria fotografia della carriera di ciascuno. Un’innovazione storica che consentirà a chi è più bravo, a chi lavora silenziosamente senza essere organico alle correnti, di poter fare carriera«, aggiunge Costa. «La levata di scudi delle correnti, che da giorni minacciano lo sciopero, dimostra chiaramente come temano di perdere il controllo che detengono grazie a quel 99% di valutazioni di professionalità "automaticamente" positive. Con il fascicolo tutta l’attività del magistrato sarà sotto gli occhi di chi deve fare la valutazione, non come oggi che gli atti vengono scelti "a campione": così si potrà distinguere chi lavora bene e chi lavora meno bene, premiando chi lo merita, anche se non è organico alle correnti», conclude.