Sanzione più lieve per l’ex pm di Rovigo Davide Nalin, stretto collaboratore di Francesco Bellomo, l’ex consigliere di Stato destituito da Palazzo Spada dopo le denunce secondo cui avrebbe imposto ad aspiranti magistrate, che frequentavano i corsi della scuola di formazione giuridica "Diritto e Scienza" da lui diretta, un "dress code" con tacchi alti e minigonna e regole sui fidanzati. È quanto disposto oggi dalla sezione disciplinare del Csm, che ha riesaminato il procedimento nei confronti di Nalin dopo un annullamento con rinvio disposto dalle sezioni unite civili della Cassazione. Nalin, nel settembre 2020, era stato sanzionato dal "tribunale delle toghe" per uno dei capi di incolpazione formulati nei suoi confronti dalla procura generale della Cassazione, quello relativo alla partecipazione scientifica alla scuola diretta da Bellomo, mentre era stato assolto dal capo riguardante le sue condotte nei confronti delle allieve dei corsi. Con la pronuncia odierna, la disciplinare ha confermato l’assoluzione del magistrato da questa incolpazione e ha ridotto la sanzione per l’altra "accusa", stabilendo la sospensione di Nalin per 6 mesi e non per 2 anni (come era stato invece deciso nel primo procedimento). Confermato, infine, il trasferimento dell’ex pm di Rovigo al tribunale di Bologna con funzioni di giudice.