«La commissione per la concessione delle civiche benemerenze del Comune di Milano ha comunicato i 36 nomi che saranno insigniti dei riconoscimenti durante la cerimonia che si terrà al Teatro Dal Verme il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio.Anche l'Ordine degli avvocati di Milano riceverà l'attestato di civica benemerenza, per l'impegno dedicato in questi anni alle numerose iniziative di alto valore sociale». Lo annuncia una nota diffusa dal presidente Remo Danovi, che fa notare come sia assai difficile rintracciare in passato l'attribuzione della massima onorificenza della città a un ordine professionale. Mercoledì prossimo dunque ci saranno anche i massimi rappresentanti dell'avvocatura milanese, alla consueta cerimonia. La benemerenza, rileva il presidente Danovi, viene assegnata per le tante attività «dirette a contribuire al buon funzionamento della giustizia milanese e a rispondere all'esigenza d'informazione e orientamento legale espressa dai cittadini, attraverso l'apertura dei tanti sportelli sul territorio di Milano e della città metropolitana e nelle carceri milanesi, per favorire l'accesso alla giustizia, ma anche per dare assistenza alle donne vittime di violenza e alle vittime di reati informatici, di usura ed estorsione, ai familiari di persone affette da ludopatia». Danovi non manca di ribadire come dietro un riconoscimento straordinario e inusuale come quello che l'Ordine di Milano riceve dalla città, ci sia l'impegno di tutta la classe forense milanese: l'attestato, spiega il presidente, «deve essere condiviso con le tante colleghe e i tanti colleghi che, nella tradizione del volontariato e con vero spirito di servizio, hanno messo a disposizione della cittadinanza la propria professionalità e umanità». La nota diffusa da Danovi si conclude con il «ringraziamento particolare» che «va anche ai dipendenti dell'Ordine», i quali «con entusiasmo hanno collaborato alle diverse iniziative realizzate».