Firenze, 18 nov. (Labitalia) - E' l'unico in Italia che può essere seguito in un'Università pubblica (quella di Firenze): è il corso di laurea triennale “Design tessile e moda – Textile and Fashion Design” (https://www.designtessilemoda.unifi.it) dedicato specificamente al tema del Tessile, che ha come sede Prato, il più grande distretto tessile europeo del settore, presso la struttura del Pin Polo Universitario Città di Prato. E il suo successo, con 317 iscritti, può essere definito, a ragione, straordinario. Il corso, che si propone di formare professionisti in grado di affrontare le sfide poste dalla trasformazione digitale e dalla sostenibilità nel settore del Tessile e della Moda, è organizzato secondo una didattica interdisciplinare incentrata sul Design e che va dall’ingegneria, alla storia dell’arte e della moda, all’economia, alla legislazione e normative, alla chimica. Il progetto formativo è nato grazie ad una stretta collaborazione con il Comune di Prato, con il sistema produttivo del territorio e della Toscana, le associazioni di categoria (Cna, Confindustria, Ordine dei Periti Tessili di Prato e associazione ex-allievi dell’Istituto Buzzi) e con le più importanti strutture culturali della città. Tra queste le Manifatture Digitali Cinema di Prato che ospitano i primi seminari e conferenze dedicate agli studenti del primo anno ma anche ad un pubblico più ampio. Sono già partiti due seminari teorici e pratici sul "Disegno del Figurino" (docente: Ivan Bellanova) e "Disegno Tessile" (Davide Casarosa), e presto sono programmate due conferenze di alto profilo. Il 22 novembre alle ore 11 Fabiana Giacomotti, Storica del Costume, Curatrice del “Foglio della Moda” terrà una lectio dal titolo “Palcoscenici. Moda in passerella, a teatro, al cinema. Paradossi di un confronto amoroso” che ripercorre l’intenso rapporto tra moda, cinema e teatro. Il 29 Novembre alle ore 11 Daniele Bedini, architetto ed esperto in Architettura Spaziale, consulente Nasa e Esa, terrà una lectio dal titolo: “Space Habitability & Fashion Design. Dallo Spazio alla Moda”.