Enrico Letta dice addio al Pd. Lo ha comunicato nel corso della conferenza stampa svoltasi dopo i risultati delle elezioni Politiche 2022, che vedono il Partito democratico in forte calo rispetto al 2018, se consideriamo che cinque anni fa l'affluenza alle urne era più alta. Letta, quindi, non si sottrae dal confronto, ma non lesina critiche e attacchi al presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte. «Se Giorgia Meloni andrà al Governo, il più a destra della Repubblica italiana, è per colpa di Conte, che ha fatto cadere il Governo Draghi». «Oggi il Pd, pur in un risultato insoddisfacente, è il secondo partito del Paese, il secondo gruppo Parlamentare ed è la prima forza di opposizione nel Parlamento e nel Paese» afferma Enrico Letta. «Faremo una opposizione dura e intransigente. Non permetteremo che l’Italia si tacchi dai valori europei e della Costituzione» dichiara il segretario dem. «I numeri dimostrano che l’unico modo per battere la destra è fare il campo largo, non è stato possibile non per nostra volontà, si sono sfilati alcuni interlocutori» aggiunge Enrico Letta.