Risultato importante in Alto Adige per la lista Vita, fondata dall’ex deputata del M5S Sara Cunial e vicina al mondo No vax. Se a livello nazionale la lista non va oltre l’1%, in provincia di Bolzano i dati sono ben diversi: a scrutinio ultimato, è da segnalare il 7.92% (8.260 voti) ottenuto da Francesco Cesari nel collegio nord della Camera, e il 6,61% di Renate Holzeisen (8.228 voti) nel collegio sud, entrambi davanti a M5S e Terzo Polo. Cifre in linea con quelle del Senato: Susanna Singer a Merano ottiene il 6,99% (4.512 voti), Rudolf Schopf a Bressanone il 5,99% e 5.072 voti. A Bolzano Hannes Loacker riceve 5.200 voti, il 6,21%. «La nostra comunità è cresciuta in questo poco tempo, l’incontro e la condivisione hanno dato meravigliosi frutti. Siamo alla chiusura della campagna elettorale. Ce l’abbiamo fatta! Impegniamoci TUTTI con un ultimo, grande sforzo per portare a termine questa prova di coraggio che ci ha visti protagonisti», recitava l'appello di Cunial a fine campagna elettorale. L'ex parlamentare grillina aveva fatto parlare di sé per il ricorso sollevato nei confronti del Parlamento in seduta comune dopo che le è stato impedito di partecipare alle sedute convocate per l’elezione del Presidente della Repubblica, in quanto sprovvista di Green pass. Un ricorso però ritenuto inammissibile dalla Corte Costituzionale. «Siamo in presenza di un abuso - aveva protestato Cunial - è un atto gravissimo, una norma ad personam che oggi capita a un parlamentare ma che domani può capitare a chiunque. Siamo in dittatura».