«C’è un titolo questa mattina che riguarda Fratelli d’Italia, titolo de La Repubblica, che allude a cose che poi non ci sono nell’intervista. Siccome è tutto verificabile quali sono le nostre fonti di finanziamento, non mi sembra un buon modo di fare giornalismo né di fare l’ambasciatore, lanciare accuse dicendo poi che non ci sono le prove». Lo dice a Radio 24 il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, commentando l’intervista de La Repubblica all’ex ambasciatore Usa Volker. «O ci forniscono le prove, o dovremo querelarli per diffamazione - afferma Meloni - quando si dichiara una cosa dicendo di non avere prove, ci si assume la responsabilità. Ci portino le prove. Ma siccome so che le prove non ci sono perché Fratelli d’Italia non prende soldi da stranieri, credo che la querela sia inevitabile».

Meloni e le accuse alla Russia

«Finanziamenti delle Russia alla politica? È importante saperlo, importante sapere alcune scelte, l’Unione Europea ha nei mesi scorsi già ampiamento fatto degli esempi, dell’Italia se ne parlava poco«. Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ospite di Radio 24. «Penso che la Lega non risulterà in questo rapporto, non c’è nulla di concreto» ha aggiunto «in un titolo si parla anche di Fdi senza fornire prove, ci portino le prove se non ci sono la querela sarà inevitabile. Sono verificabili le nostre fonti di finanziamento, il nostro partito esiste da 10 anni ha fatto un lungo lavoro per arrivare alle percentuali in cui si trova».