I legali dellex consigliere del Csm Luca Palamara, a quanto apprende lAdnkronos, hanno depositato il ricorso presso la Corte europea dei diritti delluomo contro la sua rimozione dallordine giudiziario. Nel ricorso si contesta «la violazione dei principi di imparzialità della sezione disciplinare del Csm che ha giudicato nonostante il dottor Piercamillo Davigo non potesse comporre quel collegio e nonostante lesistenza di giudizi negativi già espressi sulla vicenda dellhotel champagne». Nel ricorso presentato a firma del professor Federico Tedeschini, del professor Roberto Rampioni, dellavvocato Benedetto Buratti e dellavvocato Ludovica Palla si lamenta in particolare la violazione dellarticolo 6 della Cedu nella misura in cui «non è stato garantito il diritto dellodierno ricorrente ad un equo processo, in termini di terzietà ed imparzialità, attesa la mancata astensione e la non disposta ricusazione del dottor Davigo che ha ricoperto il ruolo di Giudice disciplinare pur avendo avuto conoscenza dei fatti oggetto di incolpazione al di fuori del procedimento disciplinare». Così «come è stato impedito al dottor Palamara il suo diritto di difesa negando lammissione di prove decisive per dimostrare la sua innocenza», spiegano i legali. In una prossima conferenza stampa, annunciano i legali dellex magistrato, verranno spiegati i dettagli del ricorso anche alla luce dellannullamento del Consiglio di Stato della nomina del presidente aggiunto della Cassazione dottoressa Cassano che ha presieduto il collegio delle sezioni unite che ha confermato la decisione di rimozione del Csm.