«Nell'ultima settimana si registra un'esplosione di nuovi casi di Covid-19 che volano oltre quota 810 mila, con un incremento del 153% rispetto a quella precedente». E’ quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe, che, nella settimana 29 dicembre-4 gennaio, rispetto alla precedente, registra anche +8,9% dei decessi, passati da 1.012 a 1.102. In 7 giorni raddoppiano i casi attualmente positivi, passati da 598.868 a 1.265.297 (+111,3%).

«Sanità territoriale in tilt» e i vaccini pediatrici non decollano

Nel report della Fondazione Gimbe si evidenzia anche che la «sanità territoriale va in tilt» e «sale anche la pressione sugli ospedali», con un +28% di ricoveri con sintomi (da 10.089 a 12.912) e +21,6% in terapia intensiva (da 1.145 a 1.392). Tuttavia, nel monitoraggio settimanale viene segnalato che «non decollano» le vaccinazioni anti-Covid in età pediatrica. Nella fascia tra 5 e 11 anni, in tre settimane, hanno raggiunto quota 401.532 somministrazioni. Al 5 gennaio (ore 7) sono state, invece, somministrate 20.977.634 terze dosi: in base alla platea ufficiale di circa 31 milioni di persone, il tasso di copertura nazionale per le terze dosi è del 67,7% ma con nette differenze regionali: dal 54,6% della Sicilia al 76,9% della Valle D'Aosta.

Incremento dei contagi Covid nelle Regioni e province italiane

Nella settimana dal 29 dicembre al 4 gennaio in tutte le Regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi di Covid-19: dal 66,8% della Liguria al 423,9% dell'Abruzzo. In 63 Province l'incidenza supera i 1.000 casi per 100.000 abitanti. Le province, come riporta la Fondazione Gimbe, con oltre 1000 casi per 100.000 abitanti sono:
  • Firenze (3.058)
  • Lodi (2.747)
  • Monza e della Brianza (2.677)
  • Siena (2.631)
  • Milano (2.538)
  • Prato (2.503)
  • Pisa (2.385)
  • Rimini (2.315)
  • Arezzo (2.275)
  • Pavia (2.235)
  • Pistoia (2.156)
  • Lucca (2.136)
  • Terni (2.079)
  • Varese (2.049)
  • Perugia (2.047)
  • Como (2.005)
  • Lecco (1.949)
  • Cremona (1.879)
  • Massa Carrara (1.780)
  • Forlì-Cesena (1.769)
  • Biella (1.740)
  • Brescia (1.738)
  • Bergamo (1.728)
  • Vibo Valentia (1.723)
  • Pescara (1.721)
  • Ravenna (1.721)
  • Chieti (1.715)
  • Sondrio (1.651)
  • Cuneo (1.642)
  • Alessandria (1.626)
  • Verbano-Cusio-Ossola (1.616)
  • Teramo (1.585)
  • Livorno (1.564)
  • Trento (1.524)
  • Treviso (1.524)
  • Novara (1.512)
  • Asti (1.498)
  • Mantova (1.456)
  • Verona (1.421)
  • Napoli (1.420)
  • Torino (1.395)
  • Rovigo (1.384)
  • Trieste (1.384)
  • Vicenza (1.366)
  • Venezia (1.344)
  • Pordenone (1.308)
  • Ferrara (1.294)
  • Padova (1.283)
  • Caserta (1.264)
  • Vercelli (1.228)
  • Rieti (1.216)
  • Avellino (1.206)
  • Bologna (1.203)
  • Enna (1.192)
  • Grosseto (1.180)
  • Parma (1.142)
  • Aosta (1.089)
  • La Spezia (1.088)
  • L'Aquila (1.080)
  • Latina (1.028)
  • Reggio nell'Emilia (1.020)
  • Udine (1.010)
  • Piacenza (1.009)

Report Gimbe: ricoveri in peggioramento nella prossima settimana

Inoltre, il numero dei tamponi (tra molecolari, antigenici e salivari) è passato da 5.175.977 della settimana 22-28 dicembre a 6.487.127 del 29 dicembre-4 gennaio (+25,3%), per l'incremento sia dei rapidi (+23,9%) che dei molecolari (+28,8%). Impenna anche il tasso di positività: dal 28 dicembre al 4 gennaio la media è salita dal 2,8% all'8,2% per gli antigenici e dal 15% al 24% per i molecolari. «L'enorme aumento della circolazione virale - spiega il presidente Nino Cartabellotta - è dovuta sia al dilagare di omicron che per l'incremento dei contatti sociali durante le feste. L'impatto su ricoveri e decessi sarà visibile nelle prossime settimane».

Terza dose per la fascia d'età 12-15 anni

Pubblicata la circolare del ministero della Salute per la vaccinazione anti-Covid con la terza dose alla fascia 12-15 anni. Con la circolare "Estensione della raccomandazione della dose di richiamo (booster) a tutti i soggetti della fascia di età 12-15 anni, nell'ambito della campagna di vaccinazione anti SarsCoV2" si raccomandata una dose di vaccino Comirnaty di Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo di un ciclo primario, indipendentemente dal vaccino utilizzato per lo stesso, ai soggetti di 12-15 anni, con le stesse tempistiche previste per gli over16, cioè dopo almeno 4 mesi dal ciclo primario.

Ricoveri in aumento: i dati di Agenas

A livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale al 21% e, in 24 ore, cresce in 13 regioni:
  • Calabria (al 33%)
  • Liguria (32%)
  • Abruzzo (17%)
  • Lombardia (23%)
  • Marche (24%)
  • Molise (13%)
  • Piemonte (25%)
  • Puglia (13%)
  • Sardegna (11%)
  • Sicilia (25%)
  • Toscana (17%)
  • Umbria (28%)
  • Veneto (21%)
Stabili oltre soglia del 15%:
  • Basilicata (20%)
  • Campania (19%)
  • Emilia Romagna (18%)
  • Friuli (24%)
  • Lazio (20%)
  • PA Trento (19%)
Il tasso è in calo nella PA Bolzano (16%) e Valle d'Aosta, che col 45% resta la regione con la situazione più critica. Questi i dati Agenas del 5 gennaio. I posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 restano stabili al 15% a livello nazionale ma crescono in 10 regioni in 24 ore:
  • Campania (raggiungendo il 9%)
  • Emilia Romagna (16%)
  • Friuli (17%)
  • Lazio(19%)
  • Puglia (8%)
  • Sicilia (14%)
  • Toscana (16%)
  • Umbria (13%)
  • Valle d'Aosta (15%)
  • Veneto (20%)
Il tasso è stabile, ma oltre la soglia del 10%, in Abruzzo (13%), Calabria (15%), Liguria(21%), Lombardia (15%) Marche (21%), PA di Trento (24%),Piemonte (19%), Toscana (15%). In calo nella PA di Bolzano (18%).