È stato fissato per il prossimo 2 marzo davanti alla prima sezione del Tribunale di Roma il processo per l’assalto alla sede della Cgil a Roma avvenuto nel corso della manifestazione no green pass lo scorso 9 ottobre. La Procura di Roma nelle scorse settimane ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per i leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino e Roberto Fiore, e altre undici persone in relazione agli scontri avvenuti nella manifestazione che aveva visto anche l’irruzione nella storica sede del sindacato di Corso d’Italia. Oltre a Fiore e Castellino al termine delle indagini preliminare i pm avevano sollecitato l’immediato anche per l’ex Nar Luigi Aronica, Pamela Testa, Salvatore Lubrano, Francesco Bellavista, Roberto Borra, Luca Castellini, Fabio Corradetti, Lorenzo Franceschi, Massimiliano Petri, Federico Trocino e Massimiliano Ursino. Nell’inchiesta, coordinata dal procuratore Michele Prestipino e dalla pm Gianfederica Dito, a tutti gli indagati vengono contestati i reati di devastazione aggravata in concorso e quello, sempre in concorso, di resistenza a pubblico ufficiale pluriaggravata. Nei confronti di Castellino, Fiore, Aronica viene contestato anche il reato di istigazione a delinquere.