È stato rigettato il ricorso proposto dal procuratore di Roma Michele Prestipino contro le sentenze del Consiglio di Stato che avevano accolto il ricorso del procuratore generale di Firenze Marcello Viola sulla nomina. La decisione delle Sezioni Unite Civili è stata depositata questa mattina. Il sostituto procuratore generale nell’udienza del 23 novembre scorso aveva chiesto di dichiarare inammissibile o, comunque, infondato il ricorso proposto da Prestipino. Il procuratore della Capitale presentando il ricorso davanti alla Corte di Cassazione aveva «lamentato il vizio di eccesso di potere giurisdizionale per invasione della sfera di discrezionalità riservata al Csm per una pluralità di profili».