«Le forme legittime di dissenso non possono mai sopraffare il dovere civico di proteggere i più deboli: dobbiamo sconfiggere il virus, non attaccare gli strumenti che lo combattono». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella approfitta dellassemblea dellAnci per fare il punto sulle manifestazioni No Green pass che da settimane animano le strade di numerose città, a partire da Milano, mettendo in pericolo anche la salute pubblica (come avvenuto a Trieste con laumento preocupante dei contagi dopo gli assembramenti). «In queste ultime settimane manifestazioni non sempre autorizzate hanno tentato di far passare come libera manifestazione del pensiero lattacco recato, in alcune delle nostre città, al libero svolgersi delle attività», dice il capo dello Stato. «Accanto alle criticità per lordine pubblico, sovente con lostentata rinuncia a dispositivi di protezione personale e alle norme di cautela anticovid, hanno provocato un pericoloso incremento del contagio», argomenta Mattarella, vivolgendosi ai sindaci, che «si sono trovati ancora una volta in prima fila e hanno saputo schierarsi in difesa della sicurezza e della salute dei propri concittadini». Lobiettivo, ribadisce il capo dello Stato, è «sconfiggere il virus, non attaccare gli strumenti che lo combattono. E in ogni caso atti di vandalismo e di violenza sono gravi e inammissibili e suscitano qualche preoccupazione, sembrando, talvolta, raffigurarsi come tasselli, più o meno consapevoli, di una intenzione che pone in discussione le basi stesse della nostra convivenza». «Non ci si deve disorientare di fronte alle difficoltà. Non ci si deve rassegnare a quella che può apparire indifferenza verso la cosa pubblica. Occorre recuperare il consapevole coinvolgimento dei cittadini. E vorrei suggerire cautela nel ricorrere a misure che sembra possano ovviare a difficoltà momentanee e che, tuttavia, inciderebbero sui modelli di partecipazione democratica, accettandone la riduzione di livello. La democrazia è la base della vita della Repubblica: se si indebolisce nella vita dei Comuni - come di ogni livello istituzionale- ne risente lintera società», conclude Mattarella.