Sto leggendo con molta attenzione i vostri interventi su Lucano, soprattutto gli articoli di Simona Musco tesi a smontare la sentenza del Tribunale di Locri.Sul punto non ho una idea chiara, ma noto come il fine politico e eticamente valido sia una forma di esimente rispetto alla condotta criminosa.Più precisamente, la mancanza di “fine di lucro”, ma il mero “fine politico” avrebbe una valenza nella valutazione dei fatti .Allora, mi domando, perché la condanna di Scopelliti, ex sindaco di Reggio Calabria e governatore della Calabria per falso in bilancio del Comune di Reggio Calabria non ha fatto così scandalo come Lucano. Anche la sentenza di Corte di Cassazione su Scopelliti ha chiarito esplicitamente che Scopelliti non ha intascato 1 euro dai falsi perpetrati, ma solo un vantaggio politico dall’aumento di spesa pubblica nell’interesse della città di Reggio Calabria. Non sono riuscito a ritrovare la sentenza, ma sono certo di averla letta e che la Cassazione fosse chiara sul punto. La presente non vuole essere una difesa nell’interesse di Scopelliti, di cui non sono stato elettore, ma solo uno spunto di riflessione sul solito problema della doppia morale.Cordiali saluti. Avv. Francesco Benedetto