«La famiglia è nucleo vitale della società. L'art. 29 Della costituzione ne riconosce espressamente il carattere di società naturale preesistente allo Stato e ne afferma i diritti. Luogo di condivisione e trasmissione dei valori, segna il rapporto tra le generazioni ed è al centro dello sviluppo dei sentimenti della comunità, oltre a rappresentare elemento centrale della sua continuità». Così si esprime il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della giornata internazionale della famiglia, proclamata dall'Onu. La giornata «richiama alla necessità di riflettere, in modo approfondito, sui problemi concreti delle famiglie, sulle misure necessarie per ridurre il divario che conduce tante persone alla povertà e all'esclusione. Primo e più efficace elemento di equilibrio sul piano sociale, la famiglia merita politiche di sostegno, nella consapevolezza del ruolo che svolge anche al fondamentale fine della ripresa della natalità», spiega il Capo dello Stato, convinto che grande attenzione vada «dedicata ai giovani, i quali hanno diritto di attuare i loro progetti di vita, assicurando così anche l'avvenire del Paese». Sul tema è intervenuta anche la presidente del Senato Elisabetta Casellati, ricordando che «le famiglie sono il primo e insostituibile nucleo di crescita e di formazione nella nostra società. Rappresentano da sempre la vera spina dorsale dellItalia». Per la seconda carica dello Stato, «durante lemergenza pandemica sono state un argine straordinario alla crisi ma hanno pagato un tributo altissimo in termini di limitazioni, disagi economici, sofferenze, nuove fragilità. Oggi devono essere i pilastri della ricostruzione del Paese. Dare a tutti lopportunità di costruire un progetto di vita familiare devessere un imperativo categorico. Lavoro per le donne, certezze per i giovani, incentivi alla natalità, servizi sociali per linfanzia: solo investendo su questi fronti si potrà arrestare linverno demografico e costruire le basi per un futuro fatto di progresso, giustizia sociale, benessere»