Milano, 7 apr. (Adnkronos) - In Lombardia ci sono state il 15-16% di mancate presenze agli appuntamenti per la somministrazione del vaccino Astrazeneca. A fornire la cifra è Carlo Signorelli, ordinario di Igiene e Sanità pubblica all'Università San Raffaele di Milano e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts) della Lombardia. "Non è un caso che mentre per Pfizer e Moderna i rifiuti o le mancate vaccinazioni dopo la chiamata sono intorno al 3-5%, per AstraZeneca in Lombardia abbiamo avuto anche il 15-16% di mancate presentazioni alla somministrazione. Bisogna stare attenti a come si comunica. Questo comunicato di Ema dice poco e lascia dei dubbi, quando quello precedente li aveva chiusi. È una situazione non bella da gestire", sottolinea l'esperto a Sky Tg24. “Il beneficio di AstraZeneca – ha aggiunto - è di molto superiore al rischio di eventuali rarissimi effetti collaterali. Mentre su Moderna e Pfizer abbiamo un’efficacia superiore al 90%, sappiamo che per AstraZeneca è attorno al 70%, ma sappiamo anche chi ha avuto l’infezione dopo il vaccino non ha avuto forme gravi e le ospedalizzazioni sono praticamente a zero. Chi fa AstraZeneca ha un livello di protezione dall’infezione più basso ma comunque una protezione sulle forme gravi grossomodo equivalente", aggiunge.