L'Italia si prepara alla Pasqua blindata, mentre i dati dei contagi (21.261), delle vittime (376) e delle terapie intensive (3.714)continuano a preoccupare. Intanto i numeri della campagna di somministrazione del vaccino, a causa dei ritardi nell'arrivo delle dosi, stentano a raggiungere l'obiettivo di mezzo milione di vaccinati al giorno per metà aprile. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel suo intervento di ieri alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della cabina di regia Iss- ministero della Salute ha dichiarato: «In Europa ci sono alcuni Stati vicini che hanno una intensificazione della circolazione del virus. Questo dato trova riscontro nelle curve, in tutti i Paesi Ue c’è infatti stata una ripartenza. In Italia la curva sta rallentando nell’ultimo periodo con una decrescita lenta, caratteristica dell’attuale fase». L’Olanda ha sospeso tutte le somministrazioni del vaccino AstraZeneca fino al 7 aprile, per evitare di dover sprecare dosi dopo che ieri è stato deciso di limitare temporaneamente la vaccinazione agli ultra sessantenni. Il Ggd Ghor ha dichiarato che in questo modo saranno «evitati sprechi», visto che centinaia di persone sarebbero vaccinate in 70 o 80 luoghi diversi e il rapporto con le iniezioni ricavabili da ogni fiala comporterebbe il mancato utilizzo di siero. Circa 700 ultrasessantenni dovevano ricevere in questi giorni il vaccino AstraZeneca, ma i loro appuntamenti sono stati cancellati dato che non vi era garanzia di riuscire ad usare tutte le dosi nelle provette. L’organizzazione Ggd Ghor ha specificato che la decisione è stata presa di concerto da ministero della Salute e agenzia di salute pubblica. Ieri il Paese aveva deciso la sospensione del farmaco per le persone sotto i 60 anni, dopo la segnalazione di cinque nuovi casi di trombi in persone che si erano sottoposte alla somministrazione del vaccino e altri effetti collaterali in donne di età compresa fra 25 anni e 65 anni.