• Cronaca
    • Italia
    • Sport
  • Cultura
    • Costume
    • Riflessioni
    • Scienze
  • Esteri
    • Africa
    • Americhe
    • Asia
    • Europa
    • Medioriente
    • Presidenziali USA
  • Giustizia
    • Carcere
    • Diritto
    • Focus
    • Giustizia
  • Politica
    • Amministrative 2016
    • Interviste
    • Palazzo
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Opinioni
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Salute
  • Spettacoli
    • Cinema
    • Musica
    • Televisione
  • IlDubbio TV
Abbonamenti Area riservata

In edicola oggi

Sfoglia il giornale di oggi
Info Abbonamenti
domenica 17 gennaio 2021
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Cultura
  • Giustizia
  • Rubriche
  • Spettacoli
  • IlDubbio TV
Chiudi Tutte le sezioni
  • Politica
    • Palazzo
    • Interviste
    • Amministrative 2016
  • Cronaca
    • Italia
    • Sport
  • Esteri
    • Europa
    • Medioriente
    • Asia
    • Africa
    • Americhe
    • Presidenziali USA
  • Cultura
    • Costume
    • Riflessioni
    • Scienze
  • Giustizia
    • Giustizia
    • Focus
    • Carcere
    • Diritto
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Editoriali
    • Ambiente
    • Lavoro
    • Salute
  • Spettacoli
    • Cinema
    • Televisione
    • Musica
  • IlDubbio TV
    • IlDubbio TV
HomePolitica
Politica Giacomo Puletti 6 Jan 2021 20:24 CET

Conte apre a Italia Viva: «Disponibile al dialogo, anche sul Recovery plan»

Il premier prova a restare in sella

Un lungo post su Facebook del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, chiarisce la posizione di palazzo Chigi dopo gli ultimi giorni di tira e molla tra ipotesi di crisi di governo e conseguenti schiarite. «Non è mai venuta e mai verrà meno, da parte mia, l’apertura al confronto e all’ascolto delle forze che sostengono il governo – scrive Conte – Questo vale, ovviamente, anche per il Recovery Plan».

Nel quale il presidente del Consiglio spiega di aver accolto le proposte arrivate dal resto della coalizione di governo e di averne discusso assieme ai ministri Gualtieri (Economia), Amendola (Affari europei) e Provenzano (Mezzogiorno). «A breve ci ritroveremo con tutte le forze di maggioranza per operare una sintesi complessiva, che valga a selezionare gli investimenti e le riforme più utili a modernizzare il Paese – prosegue Conte – La piena disponibilità al dialogo predispone anche ad accogliere le buone idee degli altri». Infine, l’invito a «correre insieme per dare un’accelerazione all’Italia e preservarla dalle ulteriori difficoltà che si annunciano all’orizzonte».

Poco prima Andrea Orlando, vicesegretario del Partito democratico e da giorni ipotizzato come possibile vicepresidente del Consiglio in caso di Conte Ter, lo aveva detto chiaro e senza troppi peli sulle lingua: «Stento a capire perché anziché lavorare in un confronto anche duro, si è strappato e si parla di crisi». Un’Epifania di dialogo, dunque, almeno tra Pd e Conte, mentre da Italia Viva s’insiste alla possibilità di dimissioni delle due ministre renziane Bellanova (Agricoltura) e Bonetti (Famiglia). «La strada è mettersi attorno a un tavolo e discutere – conclude l’esponente dem – se poi non si troverà una soluzione si dovrà prendere atto, ma è meglio che dare ultimatum».

 
  • FacebookLog in

Share

ftLiP

Sfoglia il giornale di oggi

Sfoglia il giornale di oggi Come abbonarsi
  • I più letti
  • I più condivisi
  • Abbonamenti
  • Privacy policy
  • Contatti
Torna su

Copyright 2019 © Il Dubbio
Tutti i diritti sono riservati
copyright © 2019 Tutti i diritti riservati | Edizioni Diritto e Ragione s.r.l. Socio Unico - P.IVA 02897620213

Direttore Responsabile
Davide Varì

Registrato al Tribunale di Bolzano n. 7 del 14 dicembre 2015

Numero iscrizione ROC 26618
ISSN 2499-6009

Ultimo aggiornamento

domenica 17 gennaio 2021

  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Cultura
  • Giustizia
  • Rubriche
  • Spettacoli
  • IlDubbio TV

Follow us

  • Facebook
  • Twitter
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Abbonamenti
Level Double-A conformance,
            W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Copyright 2019 © Il Dubbio
Tutti i diritti sono riservati
copyright © 2019 Tutti i diritti riservati | Edizioni Diritto e Ragione s.r.l. Socio Unico - P.IVA 02897620213

Direttore Responsabile
Davide Varì

Registrato al Tribunale di Bolzano n. 7 del 14 dicembre 2015

Numero iscrizione ROC 26618
ISSN 2499-6009

Ultimo aggiornamento

domenica 17 gennaio 2021