«Noi non vogliamo fare la vecchia politica, ci sono 200 miliardi da spendere, adesso e per 20 anni noi non vediamo più una lira, dico semplicemente: spendiamoli bene, apriamo una visione, dire questo non è aprire una crisi, si chiama fare politica». Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ospite di "Radio anch’io", su Radio Uno. «Noi abbiamo fatto un elenco, cinque pagine di proposte - ha aggiunto - prima decidiamo cosa vogliamo fare di questi soldi, poi possiamo tranquillamente organizzare la macchina amministrativa, con unità di missione». Per Renzi «oggi manca l’obiettivo su cosa fare, ditemi se sulle cose che abbiamo scritto siete d’accordo». «I servizi segreti? - aggiunge - È evidente che non puoi avere un accentramento dei poteri, il presidente del Consiglio non può fare tutto da solo». «Dobbiamo investire di più sulla sanità, ecco per serve il Mes» ha aggiunto «dobbiamo decidere oggi dove mettere i soldi domani, sull’emergenza sanitaria non è andato tutto bene, ci vogliono più soldi e quindi il Mes. Se la maggioranza dice no, non vogliamo prendere il Mes, devono giustificare questa cosa, io credo che la maggioranza risponda, il Pd è d’accordo su tutti i punti, i Cinquestelle poi devono decidere cosa fare». Renzi ha poi chiarito «io non sono quello che vuole restare a tutti i costi», ricordando le parole di ieri di Teresa Bellanova sul fatto che tutti i ministri di Iv sono pronti a fare un passo indietro nel caso in cui non si riesca ad aprire un serio dialogo sulle proposte di Italia Viva.