Ok della Camera alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni rese dal ministro della Sanità Roberto Speranza, che impegna il governo a prorogare lo stato di emergenza determinato dal Covid-19 fino al 31 gennaio 2021. I voti favorevoli sono stati 253, i contrari tre. Ieri, per due volte è mancato il numero legale nellAula della Camera e per questo è slittato a stamattina anche il Consiglio dei ministri che avrebbe dovuto approvare il nuovo Dpcm anti-Covid. La risoluzione di maggioranza, che oggi ha ottenuto il disco verde con 253 sì, impegna il governo a prorogare lo stato di emergenza al 31 gennaio 2021. La risoluzione, fra laltro, chiede lestensione in tutta Italia dellobbligo di indossare la mascherina anche allaperto e di verificare «la necessità di individuare ulteriori misure di prevenzione», tra cui il potenziamento del sistema di tracciabilità dei contagi. È stata invece respinta con 256 voti contrari e 202 favorevoli la risoluzione dellopposizione. In questultima, i senatori della minoranza chiedevano «un ampio e approfondito dibattito parlamentare sulla effettiva necessità e opportunità» della proroga e contestavano luso dei Dpcm, suggerendo di fare ricorso al decreto legge. In aula al Senato, intanto, lesame congiunto del rendiconto generale dellamministrazione dello Stato per lesercizio finanziario 2019 e delle disposizioni per lassestamento del bilancio dello Stato per il 2020, già approvati dalla Camera.