Giustizia in lutto, in Emilia-Romagna,per la scomparsa, la scorsa notte, del procuratore capo di Modena Paolo Giovagnoli. Aveva 69 anni. Giovagnoli era stato trasferito all’ospedale Sant’Orsola di Bologna nei giorni scorsi da Savigliano (Cuneo), dove era stato trasportato in seguito a un arresto cardiaco,avvenuto sabato scorso. Secondo quanto si apprende, Giovagnoli si trovava in vacanza e dopouna passeggiata era stato colto da un malore mentre si trovava in un rifugio. I funerali si svolgeranno a Bologna in forma privata. Una carriera di tutto rispetto quella di Giovagnoli che ha lavorato per decenni alla procura di Bologna poi alla Dda e all'Antiterrorismo. E' spesso rimasto nell'ombra ma a volte le sue inchieste lo hanno proiettato sulla ribalta mediatica. Tra i casi più  celebri ha diretto le indagini della procura sul delitto di Marco  Biagi  il professore di diritto del lavoro e consulente del governo ucciso dalle cosiddette nuove Br il 19 marzo 2002. Ma ha  anche assunto la direzione della Procura di Rimini dove condusse le indagini sulla morte del ciclista Marco Pantani. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia da parte di esponenti del mondo della giustizia e della politica.