Oggi, 23 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 229.327, con un incremento rispetto a ieri di 669 nuovi casi, secondo i dati diffusi dalla Protezione civile.  Ma è sempre la Lombardia a preoccupare: due terzi dei nuovi contagi (il 65,9%) sono in questa Regione, 441 persone su un totale nazionale di 669. Il numero totale di attualmente positivi è dunque di 57.752, con una decrescita di 1.570 assistiti rispetto a ieri. In calo anche il numero degli attualmente positivi in cura presso le terapie intensive: sono 572 con una decrescita di 23 pazienti rispetto a ieri. Altre 8.695 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 262 pazienti rispetto a ieri. E 48.485 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 119 e portano il totale a 32.735. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 138.840, con un incremento di 2.120 persone rispetto a ieri. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 25.630 in Lombardia, 8.025 in Piemonte, 4.570 in Emilia-Romagna, 2.841 in Veneto, 1.766 in Toscana, 1.734 in Liguria, 3.581 nel Lazio, 1.713 nelle Marche, 1.273 in Campania, 1.805 in Puglia, 565 nella Provincia autonoma di Trento, 1.512 in Sicilia, 459 in Friuli Venezia Giulia, 1.168 in Abruzzo, 214 nella Provincia autonoma di Bolzano, 56 in Umbria, 287 in Sardegna, 35 in Valle d’Aosta, 288 in Calabria, 189 in Molise e 41 in Basilicata.