Mentre il presidente francese Macron schiera come candidata sindaca di Parigi la ministra della salute Agnes Buzyn, si complica il giallo del video hard che ha affondato Benjamin Griveaux. Il video a quanto pare era destinato alla compagna dell'artista russo Piotr Pavlenski, l'uomo che ha confessato di averlo messo on line e che sostiene di averlo fatto per smascherare l'ipocrisia di Griveaux. Una versione che non convince gli inquirenti i quali sono convinti che l'uomo non abbia agito da solo e che il vero obiettivo fosse il presidente Macron. Insomma, una manovra per indebolire il presidente francese. I due sono stati fermati con l'accusa  di "violazione della privacy" e "diffusione di immagini a carattere sessuale senza accordo della persona interessata".