"Si è parlato parlato un po’ di tutto e dell’opposizione: è andato tutto bene. Siamo in piena sintonia". Superati i giorni del grande freddo, tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini è di nuovo intesa. Il vertice del disgelo si è svolto ieri a Milano.

Quanto tra i due sia vera pace, non è dato sapere visto che entrambe le diplomazie hanno rispettato la consegna del silezio. Dunque, solo frasi di rito. Come quelle che Fi ha consegnato ai giornalisti al termine dell’incontro milanse. «Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi e il segretario della Lega Matteo Salvini hanno avuto oggi un cordiale incontro. Hanno concordato di fare fronte comune per una efficace opposizione al nuovo governo». Punto. Stessa laconicità da parte del diretto interessato, Silvio Berlusconi: «È andato tutto bene. Siamo in piena sintonia», ha detto il Cav.

Matteo Salvini ha invece evitato qualsiasi commento. Al di là delle frasi distensive del Cav, i rapporti tra Forza Italia e Lega sono infatti al minimo storico.

Da un lato il Cav non ha apprezzato il dietrofront di Salvini nei giorni caldi della caduta del governo nè, tantomeno, la deriva “plebiscitaria” e di piazza del leader leghista.

Dall’altro non è un mistero che Salvini abbia in mente da tempo di svuotare Forza Italia lasciano a secco e isolato Berlusconi.

Un progetto che ha avuto una battuta d’arresto proprio grazie alla nascita del governo giallo- rosso che ha evitato le elezioni e impedito a Salvini di fare il pieno di consensi.

Insomma, sono davvero lontani i tempi in cui Lega e Forza Italia marcivano uniti.

Ma ora, con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, via Bellerio e Arcore sono tornati al dialogo. E non a caso Fi ha deciso di aderire alla manifestazione del 19 della Lega: «un’opposizione comune a un governo abusivo e una manifestazione di popolo sabato 19 ottobre a Roma e una battaglia comune per il maggioritario, per evitare inciuci a vita».