Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte prende in mano decisamente il dossier migranti di ritorno dalla serie di incontri avuti con i vertici della Ue. Incassato l'appoggio della von der Leyen per quanto riguarda i criteri di redistribuzione e la modifica radicale del trattato di Dublino, ha riunito i ministri competenti. All'incontro hanno partecipato, oltre ai capi delegazione, Luigi Di Maio e Dario Franceschini, i titolari dei dicasteri interessati: Luciana Lamorgese (Interni), Lorenzo Guerini (Difesa) e Paola De Micheli (Infrastrutture). Da quanto filtrato da Palazzo Chigi risulta che ci sia «un'adesione di diversi Stati membri che consentirà un'adeguata e sollecita soluzione», il riferimento è anche alla vicenda della Ocean Viking, che ha lasciato la zona sar maltese, dopo aver sbarcato una donna incinta in precarie condizioni di salute, con 84 migranti a bordo. Il governo ha fatto sapere che la situazione è in via di risoluzione in quanto « si è registrata una forte adesione europea al meccanismo di redistribuzione già attivato nelle scorse ore dall'Italia»