Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha rivolto un appello al leader della Commissione Ue Jean Claude Juncker per il caso della nave Open Arms, chiedendo «un intervento umanitario rapido», con «un'equa redistribuzione dei migranti».

«La situazione è grave e merita un'azione tempestiva - ha scritto - I poveri non possono aspettare». E intanto, al settimo giorno in mezzo al mare, la ong tramite il capo missione Anabel Montes Mier, ha lanciato un nuovo appello perché i 121 a bordo soccorsi a largo della Libia, tra cui 32 minori, siano fatti sbarcare al più presto.

«Non è possibile continuare così a lungo».