Avvocati in sciopero . Il Consiglio Nazionale Forense esprime la propria solidarietà all’Unione Nazionale degli Ordini degli Avvocati d’Algeria ( UNBA) che ha proclamato per ieri 11 luglio 2019 una giornata di proteste e scioperi.

I legali maghrebini hanno manifestato pubblicamente, in toga in varie località del paese per denunciare le continue pressioni per ostacolare il libero esercizio della professione, le restrizioni della libertà di espressione e di manifestazione ed i numerosi arresti di manifestanti avvenuti nelle ultime settimane .

I colleghi algerini chiedono l’immediata scarcerazione dei detenuti per reati d’opinione e hanno formato un collettivo che ne assumerà la difesa.

Il C. N. F. chiede alle Autorità algerine di rispettare i principi di base dell’ONU relativi al ruolo degli avvocati, adottati a L’Avana nel 1990 per cui «gli avvocati non devono essere assimilati ai loro clienti o funzioni ( Principio 18), mentre le autorità pubbliche assicurano che gli avvocati siano in grado di svolgere i doveri professionali senza ostacolo, intimidazione, molestia o interferenze; possano viaggiare e consultare i propri clienti, sia in patria che all'estero».