Una bambina di 8 mesi è morta questa notte a Nocera Inferiore, poco dopo il trasporto in ospedale, dove è arrivata con il corpicino coperto di lividi ed escoriazioni. Ed è per questo che la procura ha aperto un'indagine, disponendo l'autopsia sul corpo della piccola Iolanda, residente con i genitori a SantEgidio del Monte Albino. I medici hanno tentato per 45 minuti di rianimarla, ma per lei non c'era già più nulla da fare. L'ospedale ha allertato così la polizia, che ha avviato le indagini. Gli agenti della Squadra mobile di Salerno e quelli del commissariato di Nocera Inferiore hanno ascoltato i genitori della bambina - iscritti sul registro degli indagati come atto dovuto per poter procedere con l'autopsia - così come i sanitari e i vicini di casa. Sul corpo della bambina, stando al primo esame esterno, sono stati trovati lividi, ecchimosi ed escoriazioni. La piccola era arrivata all'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore alle 3.30, ormai già priva di vita Quella della piccola Iolanda - che ha un fratellino di 4 anni - era una famiglia nota ai servizi sociali, come spiegato all'Ansa dal sindaco di Sant'Egidio, Nunzio Carpentieri. «I nostri servizi sociali avevano ricevuto alcune segnalazioni in merito alla famiglia della piccola e a quanto ci risulta avevano anche effettuato delle visite - ha spiegato - Sto per incontrare gli addetti dei servizi sociali per capire cosa sia stato fatto e quali erano le problematiche relative a quella famiglia. Di sicuro è un fatto sconvolgente ed è altrettanto certo che qualcosa non ha funzionato ora cercherò di capire cosa. La famiglia della piccola viveva nel nostro comune da qualche anno, li ho sposati proprio io». I vicini di casa raccontano del padre della piccola, con un passato di tossicodipendenza e una fuga recente da una comunità di recupero, un uomo violento, che avrebbe più volte picchiato la madre della bambina. La donna, però, non aveva mai sporto denuncia.