Archiviata la prima prova della maturità oggi gli studenti sono chiamati a sostenere la seconda. Oltre mezzo milione di maturandi ieri ha affrontato le 7 tracce della prova di italiano. A sorpresa, dopo tante preoccupazioni e qualche polemica, la storia è tornata prepotentemente tra i temi di italiano. Pur non essendoci una traccia dedicata, almeno in due il riferimento storico è stato evidente. La shoah diventa la protagonista del tema di attualità su Gino Bartali, il campione di ciclismo che con la sua bicicletta non esitò a infilare nel telaio documenti falsi per consegnarli agli ebrei braccati dai fascisti, salvandoli dalla deportazione. La storia entra anche nel secondo tema di attualità: quello sull’omicidio per mano della mafia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Tra le altre tracce: il testo dello scienziato cognitivo e professore di marketing alla Leeds School of Business della University of Colorado Philip Fernbach e Steven Sloman, professore di Scienze cognitive, linguistiche e psicologiche alla Brown University e direttore della rivista scientifica Cognition «L’illusione della conoscenza» ; “Il porto sepolto” di Giuseppe Ungaretti scelta per la traccia sull’analisi del testo insieme a ’ Il giorno della Civettà di Leonardo Sciascia; un brano del giornalista e scrittore Corrado Stajano, tratto dalla raccolta di saggi «La cultura italiana del 900» ; il testo del filosofo Tomaso Montanari “Istruzioni per l’uso del futuro”.

Oggi c’è la prova doppia: Latino e Greco al classico, Matematica e Fisica allo scientifico, ma anche Scienze umane e Diritto ed Economia al liceo delle scienze umane ( opzione economico- sociale), Discipline turistiche e aziendali e Inglese all’istituto tecnico per il turismo, Scienze degli alimenti e Laboratorio di servizi enogastronomici per l’alberghiero. La novità è che non cisarà la terza prova scritta. Si passerà direttamente agli orali.