A Benevento, nella sede storica di Palazzo Paolo V, è iniziata la seconda conferenza internazionale “Women in Business", format ideato da Rossella del Prete, responsabile scientifica della manifestazione, docente Unisannio e attualmente assessore all’istruzione e alla cultura del Comune di Benevento. Una convention articolata con un programma serrato, luogo di incontro di varie nazionalità e con diverse testimonianze, che avrà il pregio di ospitare, fino al 21 marzo, imprenditrici, studiose delle Università Italiane, rappresentanti delle istituzioni provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa con l'obiettivo di mettere al centro la discussione su Donne e Imprese con una forte declinazione plurale e multisettoriale. Promossa dal network “Women in Business”, nato proprio a Benevento nel 2015, l'iniziativa beneficia dell’ampia condivisione delle istituzioni locali e delle diverse associazioni di categoria. Non solo dunque analisi E spaccati di attualità ma anche focus sulle politiche del lavoro, sulla leadership femminile nella società e nelle organizzazioni, nella politica e nel mondo del lavoro. Lo scopo è di identificare le tendenze metodologiche di genere e di esplorare il tipo di innovazioni metodologiche necessarie per la ricerca in futuro. Ieri l’anteprima della conferenza con la partecipazione di Luisa Todini, presidente del Comitato Leonardo e della Todini Finanziaria, con diversi importanti incarichi istituzionali e manageriali ricoperti. “Di fronte a mercati sempre più interconnessi e competitive – ha dichiarato Luisa Todini - all’incertezza di scenari che si trasformano con estrema velocità, l’imperativo per l’Industria Italia è quello di puntare sui suoi straordinari driver di competitività: dall’arte ai territori, dal design alle capacità di innovazione. È questa la beauty equity del Made in Italy, la nostra naturale “calamita” per attrarre clienti, consumatori, investitori di tutto il mondo, e che anche la Campania con le sue tante imprese eccellenti contribuisce ad esprimere”. E poi ha continuato: “L’eccellenza è anche il frutto di un buon gender, mix in azienda, che rappresenta un elemento indispensabile per un management d’impresa capace di confrontarsi con sfide globali”. Quanto alla presenza "rosa" nei board dei CDA, Todini ha sottolineato che "si tratta solo di un punto di partenza; l’impegno è lavorare sulle imprenditrici e manager del domani, coltivandone leadership e talenti, per liberare tutto il potenziale di innovazione e crescita che il nostro sistema industriale è in grado di esprimere”. “La novità dell'edizione 2019 di “Women in business” – ha dichiarato Rossella Del Prete – è l'Expo donna Benevento 2019 che unisce ai due giorni di convegno e allo scambio tra imprenditrici, le esperienze lavorative delle donne europee. La promozione dell’imprenditorialità femminile è un modo per contribuire alla crescita economica attraverso – ha continuato - la creazione di nuove imprese nel settore della conoscenza. L’emergere di tali imprese è fondamentale per l’adattamento economico e il cambiamento e, secondo la teoria della crescita endogena, favorisce il raggiungimento di uno sviluppo economico a lungo termine”.