«L’insistenza della Germania di Angela Merkel sull’austerità nell’eurozona ha diviso l’Europa come non mai e una spaccatura della Ue non è più impensabile». Così Sigmar Gabriel, vice cancelliere e ministro dell'Economia tedesco, si dissocia da Angela Merkel in un’intervista a Der Spiegel attaccando duramente la cancelliera. «Gli strenui, duri sforzi di paesi come Francia e Italia di ridurre i loro deficit e debiti sovrani hanno aperto anche spazio a rischi politici», spiega il leader della Spd al settimanale amburghese, che poi aggiunge: «Una volta ho chiesto alla Cancelliera, quale alternativa secondo lei sarebbe più costosa per la Germania. Concedere alla Francia di avere mezzo punto percentuale in più di deficit, o savere Marine Le Pen quale futura presidente della Repubblica francese? Fino ad oggi, la Cancelliera ancora mi deve una risposta». Le divergenze tra Spd e Cdu, alleati di governo, ormai sono alla luce del sole. E Gabriel, potrebbe candidarsi alle elezioni federali in contrapposizione alla cancelliera Angela Merkel, che ha già annunciato la sua ricandidatura per la Cdu. E sul rigorismo in Europa della sua futura rivale Gabriel chiosa: «È osceno che Paesi come Francia e Italia, che stanno facendo le riforme, debbano sottostare a misure così pesanti per riuscire ad avere un mezzo percentuale sul deficit Helmut Kohl non avrebbe mai minacciato gli altri Paesi europei in questo modo».