Che cosa vuol dire essere madri oggi in Italia, dal punto di vista giuridico, pedagogico e psicologico. Questo è il tema del convegno organizzato oggi a Roma, presso la Corte d’Appello della capitale, dall’associazione Cammino, la Camera Nazionale Avvocati per la Famiglia e i Minorenni. «La nostra società subito profonde rivoluzioni e cambiamenti - come ad esempio sui concetti di omogenitorialità e “famiglia allargata” - e c’è bisogno di una riflessione su come sono cambiati i ruoli nella famiglia», ha scritto la presidente nazionale di Cammino, l’avvocato Maria Giovanna Ruo. Le tavole rotonde affrontano la figura della madre, analizzata da tre punti di vista: la “madre malevola” (iperaccudente o inaccudente), la “madre vulnerabile” (vittima di violenza domestica) e la “madre coraggio” (abbandonata dal marito).