«Ho appreso con profonda costernazione la notizia dell’attacco che dall’alba di questa mattina ha coinvolto diverse regioni dello Stato di Israele. In queste drammatiche circostanze giungano a Lei, Signor Presidente, e a tutti i cittadini israeliani le espressioni della solidarietà dell’Italia». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog, dopo l'attacco di Hamas.

«Siamo sinceramente vicini al lutto delle famiglie delle vittime e auguriamo ai numerosi feriti un pronto e completo ristabilimento – prosegue il capo ello Stato – Desiderio altresì ribadire la più ferma e convinta condanna di questo proditorio attacco, che attenta alla sicurezza di Israele e allontana la prospettiva di una pace duratura - da tutti auspicata e avvertita come necessaria - tra israeliani e palestinesi».

«Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele e condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso. Il terrore non prevarrà mai. Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi». È quanto si legge in una nota di palazzo Chigi diramata dopo gli attacchi di questa mattina da Gaza verso Israele.

In mattinata si è svolta poi una riunione presieduta da Meloni «sulla drammatica situazione in corso in Israele», si legge in una nota di palazzo Chigi».

Hanno partecipato i ministri degli Esteri Antonio Tajani, dell’Interno Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i vertici dell’intelligence e l’ambasciatore Francesco Maria Talò, consigliere diplomatico del presidente Meloni».

Nel corso della riunione, spiega il comunicato, «è stato operato un approfondimento di quanto accaduto nelle ultime ore, sia a livello diplomatico che di intelligence. Il governo segue con preoccupazione l’evolversi della situazione, in stretto collegamento con le istituzioni europee e con gli alleati. Particolare attenzione viene rivolta alla sicurezza della comunità ebraica presente sul territorio nazionale». 

«Rivolgo alle istituzioni e al popolo di Israele le espressioni della più sentita solidarietà e vicinanza – ha dichiarato il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana – Condanno fermamente gli attacchi da parte di Hamas e auspico l'avvio di un'iniziativa diplomatica internazionale che contribuisca a fermare l'aggressione in atto». 

«Il Governo condanna con la massima fermezza gli attacchi a Israele. Sono a rischio la vita delle persone, la sicurezza della regione e la ripresa di qualsiasi processo politico. Hamas cessi subito questa barbara violenza. Sosteniamo il diritto di Israele ad esistere e difendersi». Lo ha scritto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su X.

Tra i primi commenti anche quello dell’altro vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini. «Tutto il mio sostegno al popolo di Israele, sotto violento e vigliacco attacco da parte di estremisti islamici», ha detto il leader della Lega. 

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, esprime «un grande dolore e una grande preoccupazione per Israele e i suoi cittadini, vittime di un indiscriminato e violentissimo attacco pari a una dichiarazione di guerra», aggiungendo poi che «il governo, la Difesa ed io siamo e saremo accanto e vicini al popolo e allo stato di Israele»

Da Fdi arriva anche il commento del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. «Sconcerto e grande preoccupazione per quanto sta accadendo in Israele, bersaglio di un terribile e ingiustificato attacco su vasta scala – ha detto – Esprimo solidarietà e completa vicinanza all’intero popolo e allo Stato di Israele. Tutti condannino fermamente, senza esitazione alcuna. Siamo e saremo al loro fianco».

Prime reazione anche dalle opposizioni. «Le notizie che arrivano da Israele, sotto attacco questa mattina dai terroristi di Hamas, sconvolgono e preoccupano – ha scritto il capogruppo di Iv in Senato, Enrico Borghi –  La mia solidarietà al popolo israeliano ancora una volta minacciato dagli estremismi. La comunità internazionale si attivi per evitare escalation e per far cessare le ostilità».

Il responsabile Esteri del Pd, Peppe Provenzano, esprime «Allarme, dolore e sconcerto per la pioggia di attacchi terroristici scagliati da Gaza contro Israele e rivendicati da Hamas», aggiungendo poi «cordoglio per tutte le vittime innocenti» e che «urge una mobilitazione della Comunità internazionale per fermare l’escalation di terrore e violenza». 

Condanne anche dall’Ue e dalle ambasciate.

«Inorridita dagli attacchi in corso contro Israele. Condanniamo il terrore e la violenza contro persone innocenti – così su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola – I miei pensieri vanno a tutti coloro che si trovano sotto tiro, a tutti i primi soccorritori e a coloro che si difendono da questi attacchi brutali. Il terrore non prevarrà mai».

Sulla stessa lunghezza d’onda il capo della diplomazia europea Josep Borrell, secondo il quale «l’Unione Europea esprime la sua solidarietà con Israele in questi momenti difficili». Non solo. «Seguiamo con angosica le notizie provenienti da Israele e condanniamo senza equivoci gli attacchi di Hamas – ha aggiunto – Questa orribile violenza deve cessare immediatamente. il terrorismo e la violenza non risolvono nulla». 

L’ambasciatore israeliano in Italia, Elon Bar, ha scritto su X che «i cittadini di Israele sono sotto un massiccio attacco di missili provenienti da Gaza, e da parte di terroristi armati di Hamas infiltratisi nelle città israeliane» e che «questo è il momento per i nostri amici di mostrare solidarietà».