Ignacio Lula Da Silva, di sinistra, è il nuovo presidente del Brasile. Ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Jair Bolsonaro, di destra. La certezza è arrivata quando lo staff di Bolsonaro ha comunicato alla stampa brasiliana che la partita era finita. Lula ha vinto di oltre un milione di voti, meno di 51 a 49 per cento, e la vittoria è arrivata soprattutto grazie ai voti delle province e delle campagne, mentre le grandi città hanno votato per Bolsonaro. Tra le prime reazioni in Italia quella del segretario del Pd, Enrico Letta, che ha scritto «Viva Lula» sul suo profilo twitter. Ma anche quella di Matteo Ricci, sindaco di Pesaro ed esponente del Pd. «Grande Lula, forza Brazil - ha scritto sui social - Una vittoria sofferta e importantissima per i progressisti, la destra è forte ma si può battere». E quella del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. «Una notizia straordinaria la vittoria di Lula - ha scritto - Ora il Brasile potrà tornare sulla via del progresso, dello sviluppo sociale, della cura dell’ambiente e delle persone». Per tutta la serata i due sfidanti sono stati testa a testa, con Bolsonaro davanti a inizio scrutinio e il sorpasso di Lula arrivato al 70 per cento dello scrutinio. Al primo turno delle presidenziali Lula, che è già stato presidente dal 2003 al 2011, aveva ottenuto il 47 per cento dei voti, contro il 43 per cento di Bolsonaro.