Maurizio De Lucia è il nuovo procuratore capo di Palermo. Lo ha nominato all’unanimità il plenum del Consiglio superiore della magistratura, votando la proposta della quinta commissione, competente per gli incarichi direttivi. De Lucia, che attualmente guida la procura di Messina, prende il posto di Francesco Lo Voi, nominato a dicembre scorso procuratore di Roma, dopo l’annullamento, da parte del Consiglio di Stato, della delibera con cui, il 4 marzo del 2020, era stato scelto per quell’incarico Michele Prestipino. In magistratura dal 1990, è stato prima sostituto a Palermo, poi dal 2009 presso la Direzione nazionale antimafia. Dal 2017 è procuratore a Messina. A Palermo, tra i vari procedimenti di cui si è occupato quelli relativi alla ricerca di latitanti come Bernardo Provenzano, e dei loro favoreggiatori. Alla Dna è stato coordinatore della Sezione Cosa Nostra avente ad oggetto le Stragi 1992-93. Alla guida della procura di Messina ha condotto inchieste sulle organizzazioni mafiose nell’area dei Nebrodi e sul cosiddetto «caso Siracusa». A Napoli, infine, arriva Alessandro Milita. Sarà il nuovo procuratore aggiunto del più grande ufficio inquirente d’Italia. In Plenum ha ottenuto 19 voti.