Woody Allen ha annunciato che lascerà il cinema dopo l’uscita del suo prossimo film, Wasp 22, di cui inizierà la produzione in autunno. «La mia idea, in linea di principio, non è quella di fare più film e di concentrarmi sulla scrittura», ha spiegato l’86enne regista newyorchese in un’intervista al giornale spagnolo La Vanguardia precisando di voler scrivere un romanzo. Woody Allen dietro la cinepresa vanta 50 film girati, 4 premi oscar su 24 candidature, 4 Golden Globe, 2 premi al Festival del cinema di Venezia e altri riconoscimenti. Già a giugno il regista di «Manhattan» e «Io e Annie» aveva dichiarato in una conversazione con Alec Baldwin su Instagram che avrebbe diretto al massimo massimo ancora «uno o due film» lamentando il fatto che ormai tutte le pellicole finiscono rapidamente sulle piattaforme streaming. Tra l’altro la sua ultima fatica, «Rifkin’s Festival» con Gina Gershon e Wallace Shawn uscito nel 2021, ha incassato solo 2,3 milioni di dollari. Nel 2021 sono anche riaffiorate le accuse di molestie alla figlia adottiva Dylan quando aveva solo sette anni da parte della sua ex compagna, Mia Farrow, accuse sempre respinte dal regista e per le quali non è mai stato incriminato