«Mi scrivete in tanti di ributtarmi nella mischia, sono sincero, io non sono disposto a tutto pur di ritornare in parlamento». Così l’ex deputato del M5S Alessandro Di Battista in un video su twitter in cui dà la sua versione sulla crisi di governo. «Alla politica italiana della politica professionista non ho mai creduto. Non fa parte di me. Combattere la politica professionista e vedere nella politica un servizio alla cittadinanza a tempo limitato è ciò in cui ho sempre creduto. Ergo io non sono disposto a prendere 10mila euro e i privilegi ed entrare in parlamento rinunciando alla totale indipendenza. Nei prossimi giorni finirò il mio lavoro, tornerò in Italia e vedrò quello che succede», aggiunge.
«Molte delle vedove inconsolabili di Draghi sono gli stessi che lo volevano presidente della Repubblica. La fuoriuscita di Di maio dal M5S ha consentito di liberarlo da alcune zavorre. E per me il governo Draghi è stato creato per distruggere il M5s. Una reazione a catena è stata creata da Di Maio in modo inconsapevole. Il secondo responsabile è Draghi, chi vuole continuare a fare il premier non fa quelle repliche in Senato contro Lega e M5s. Draghi se ne voleva andare», dice l’ex deputato del M5S.