Milano, 7 giu. (Adnkronos) - "La collaborazione con i brand è fondamentale nel mondo dell'arte. Dobbiamo pensare che i grandi artisti del passato avevano dei mecenati che altri non erano che i brand e i committenti dell'epoca. Noi facciamo tanto lavoro di ricerca che vuol dire tanto lavoro non commissionato. Siamo dei professionisti e abbiamo bisogno di qualcuno che sostenga i nostri progetti. La collaborazione con Iqos è stata un'ottima occasione". Così i membri di Truly Design Crew, collettivo di artisti urbani attivi dal 1996 particolarmente noti sulla scena internazionale per l’utilizzo peculiare della distorsione anamorfica, in occasione della presentazione della loro nuova opera 'We' realizzata per Iqos di Philip Morris in occasione della Milano Design Week. "‘We’ è un'opera anamorfica - proseguono gli artisti - significa che esiste un punto di vista preciso in cui la si può vedere nella sua interezza, ma spostandosi prende vita e si scoprono punti di vista differenti. Lo scopo è quello di rappresentare la community di Iqos come singoli tasselli, ognuno con il proprio colore e la propria forma, che assieme partecipano a qualcosa di più grande, tutto contenuto all'interno di un cerchio perfetto e visibile da un unico punto di vista". L'intervento di temporary art sarà ospitato presso l'Opificio 31 fino al 12 giugno.