Pubblichiamo di seguito la lettera inviata alla Presidente del Cnf Maria Masi dal Procuratore generale presso la Corte di Cassazione Giovanni Salvi in relazione all’indagine sull’avvocato del Foro di Potenza Antonio Murano, indagine avviata dalla Procura di Potenza dopo che il professionista aveva chiesto, e si era visto riconosciuto dal Tribunale, il legittimo impedimento a presenziare in udienza. Egregia Presidente Masi, ho ricevuto la Sua lettera datata 29 marzo ma in realtà spedita il giorno successivo. Purtroppo ne ho letto il contenuto questa mattina sul vostro quotidiano, prima ancora che fosse possibile una diretta interlocuzione con il Consiglio Nazionale. Rispondo quindi alla S.V., inviando contestualmente a Il Dubbio copia di questa nota, per completezza di informazione, certo che questa sia anche la vostra volontà. Il mio ufficio è stato informato già la mattina di ieri 30 marzo con una relazione del Procuratore generale e del Procuratore della Repubblica. Sono quindi stati avviati immediati accertamenti in sede predisciplinare, che saranno rigorosi e al tempo stesso rispettosi delle prerogative dell'organo inquirente, come peraltro la stessa Sua nota suggerisce. Sono certo che il Consiglio distrettuale di disciplina forense stia agendo con la medesima tempestività ai necessari, paralleli accertamenti. I più cordiali saluti, Giovanni Salvi, Procuratore generale della Corte di Cassazione